di Neil Gaiman (testo) e Yoshitaka Amano (illustrazioni)
Vertigo / DC Comics - di prossima pubblicazione in Italia

Siamo nel 1998. Neil Gaiman viene contattato dalla Miramax per adattare i dialoghi del film fantasy d'animazione Mononoke Hime, scritto e diretto da Hayao Miyazaki. Durante il suo lavoro, documentandosi sulla cultura popolare, la mitologia e l'iconografia del Giappone, si imbatte nella traduzione di una classica fiaba giapponese intitolata pressappoco "La Volpe, il Monaco, e l'Imperatore dei Sogni di Tutta la Notte" (perdonate la goffaggine, figlia della doppia traduzione), trovandovi elementi di similitudine ("alcuni anche abbastanza inquietanti", afferma) con il suo Signore dei Sogni; mesi più tardi, a Yoshitaka Amano viene commissionato un ritratto di Morfeo per la celebrazione del decimo anniversario di Sandman.

Affascinato dal nuovo punto di vista sul Signore dei Sogni che emerge dal ritratto ("[...] era Morfeo, ma un Morfeo che non avevo mai scritto", ricorda nella postfazione), Neil Gaiman propone ad Amano una collaborazione: raccontare a fumetti, insieme, la favola della volpe e del monaco. Amano, cortesemente, si dichiara inadatto alla realizzazione di un fumetto, e più a suo agio come illustratore. Nasce così The Dream Hunters, novella in prosa di Gaiman illustrata da Amano, pubblicata dalla DC / Vertigo per il decimo anniversario di Sandman e di prossima pubblicazione in Italia sotto l'etichetta Magic Press.

La storia, raccolta da più fonti e più traduzioni, è una fiaba dai molti volti che incarna alcuni dei topoi più classici della tradizione giapponese: una storia di spiriti beffardi e di virtù messa alla prova, di amore più forte della morte, di avidità punita, di vendetta sanguinaria. Ma è anche una storia del Mikado del Sogno, il pallido imperatore nei cui dominî pascolano i Baku, i Divoratori di Sogni: una storia di Sandman con tutti i crismi, dal corvo (Aristea di Marmora, questa volta) ai guardiani del cancello (con il Grifone trasfigurato in un itsumade per l'occasione) alla partecipazione straordinaria e non accreditata di Caino e Abele; è singolare vedere come il testo riesca ad essere fedele all'originale nipponico e allo stesso tempo ai canoni di Gaiman. Aspettando di aver notizia della traduzione italiana (che fino ad ora ha trattato Sandman con qualche riguardo), posso solo dirvi che la prosa di Gaiman è ai consueti livelli di eccellenza.

Discorso a parte meritano le illustrazioni di Amano: il suo tratto quasi impalpabile, lo sfumare degli acquerelli, la ruvida oscurità evocata dagli spessi tratti di carboncino mantengono un senso di sovrannaturale e di onirico pagina dopo pagina, lasciando anche le situazioni più mondane e quotidiane come sospese in un'atmosfera mistica, irreale. Amano si è dichiarato soddisfatto ed entusiasta della sua collaborazione con Gaiman, e ha dichiarato che The Dream Hunters "è solo il principio". Non chiediamo di meglio, Amato-san.

L'edizione in paperback della Vertigo, nonostante un prezzo contenuto ($19.95 per 128 pagine), è ben curata e di pregio, con tanto di copertina a fondo dorato. Vedremo cosa saprà offrirci la Magic... ma avendo vista la lussuosissima edizione cartonata di Season of Mists, non ci si può che aspettare un buon lavoro.

E` bello tornare a leggere il Sandman di Gaiman, un po' come una boccata d'aria dopo la lunga apnea dei vari Destiny e The Dreaming... purtroppo, Gaiman ha annunciato a più riprese di aver "concluso" il suo lavoro su Dream e sulle sue peripezie. Certo, aveva anche annunciato future miniserie incentrate sugli altri Endless (Delirio, in particolare). Staremo a vedere.

recensione di Matteo "Abe Zapruder" Scarabelli

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