Sono più o meno 6 mesi che Blam! è online e mi sembra giunto il momento di fare qualche considerazione sul lavoro svolto fino ad ora.
Da quando io ed Abe abbiamo iniziato, sono successe parecchie cose: palazzi che esplodono, grattaceli che si afflosciano su se stessi come palloncini sgonfi, Presidenti, Cavalieri e magistrati in totale andropausa, giornaliste frustrate che sputano sul mondo (o su una parte di esso) perché si sono finalmente accorte che il tempo passa per tutti, portafogli pieni di odiose monetine, carciofi più cari dell'oro, Marvelution mangia-soldi e cicli gloriosi che si concludono (X-Files e Hitman su tutti).
Beh, un sospetto ci sovviene: "porteremo sfiga?". Mah, forse; tuttavia per il momento sono abbastanza soddisfatto degli obbiettivi raggiunti fino a questo momento, finalmente non siamo più costretti ad implorare qualcuno a scrivere una recensione (o almeno non ogni giorno) e piccole realtà del panorama fumettistico si fanno sotto spontaneamente; abbiamo aperto alcuni spazi ("Stanza 4500", "Diffusion of Confusion" e "Trash") che ci sembrano davvero buoni e il nostro forum non assomiglia più alla Valle della Morte.
Non sarà molto, ma per noi è già più di quanto ci aspettassimo quando abbiamo iniziato.
Non mi va proprio di prendervi per il culo dicendovi che Blam! è nato per promuovere il buon fumetto o al fine di unire i lettori in una sorta di nuovo Mucchio Selvaggio per lanciarli alla carica delle case editrici nostrane. No. Lo abbiamo fatto esclusivamente per noi e non abbiamo la benché minima intenzione di smettere (purtroppo per voi).
Certo non sono nemmeno qui a dire che il nostro server ha problemi per l'eccessiva affluenza di utenti. Tutt' altro; poca gente ci fila ma non è che me ne freghi particolarmente, ciò che importa è che almeno una manciata di voi abbiano apprezzato quello che abbiamo fatto.
Perciò andiamo avanti, continuando a cercare nella rete modelli e punti di riferimento che ci aiutino migliorare (ringrazio in particolare ComicUS e l'odiosa Stanza 101 ma anche splendide realtà come Fumetti di Carta).
Vorrei sottolineare, infine, che senza il supporto dei collaboratori che si sono succeduti su queste pagine, Blam! non sarebbe mai esistito; il loro apporto è stato, è e sarà più prezioso di ogni altra cosa.
Ringrazio infine la Panini (non succederà mai più, quindi segnatevelo) per avere messo a disposizione un forum che ci ha permesso di conoscere delle splendide persone; ora, non solo come amanti del fumetto, ci sentiamo un po' meno soli. [Togliete quello schifo di popup dal vostro sito!!!]
Ringrazio anche Francesco Meo e Giorgio Lavagna che pur essendo cattivissimi e più brutti di mia madre alla mattina, hanno avuto il coraggio di superare la linea che divide gli appassionati dagli addetti ai lavori, facendo ben più di quanto gli spettava e (più importante di ogni altra cosa) divenendo nostri amici.
Bene, ho già scritto anche troppe cazzate. Lascio la parola al sommo Abe che vi introdurrà agli ultimi aggiornamenti del sito.
BLAM!
editoriale di Tommy "Frank Castle" Caretti
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